L'intervista al nostro Presidente Ing. Gioia Gorgerino pubblicata sulla rivista Costruttori Romani.
Cos’è il CefmeCtp? E sul Sistema Bilaterale cosa può dirci?
Il CefmeCtp è l’Organismo paritetico per la formazione e la sicurezza in edilizia di Roma e provincia riconosciuto dal Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
L’Ente è stato voluto ed è gestito dalle Parti Sociali provinciali del settore edile, Ance Roma - ACER, Fillea CGIL, Filca CISL e Feneal UIL. Fa parte, unitamente alla Cassa edile di Roma, del Sistema bilaterale edile per il territorio di Roma e provincia, vero valore aggiunto del nostro sistema di contrattazione collettiva da cui deriva, poiché svolge un’azione regolatrice del sistema.
Quali sono le attività del centro e quali sono gli obiettivi del suo mandato?
La formazione professionale e tecnica e la sicurezza costituiscono il baricentro del mio mandato e dell’azione dell’Ente che fornisce molteplici servizi ad imprese e lavoratori proprio per la sua natura paritetica e bilaterale.
Accordando sempre la massima attenzione alla prevenzione e alla sicurezza, l’obiettivo del mio mandato è quello di presiedere un Ente sempre più in grado di rispondere alle esigenze formative di imprese e lavoratori, anche alla luce di tutte le innovazioni tecnologiche che stanno interessando il settore edile.
Tutto questo avvalendoci di un patrimonio strutturale, quale è, in particolare, la sede di Pomezia del CefmeCtp, tra i più grandi centri di formazione di Europa, fornita di aule e laboratori accreditati presso la Regione Lazio e ove è possibile fornire anche un addestramento pratico per la vasta area di cantiere.
Tra le attività svolte quotidianamente dall’Ente in ambito sicurezza evidenzio tra le tante:
- le visite tecniche con le quali viene resa una consulenza gratuita e continuativa in materia di sicurezza per il tramite di tecnici specializzati;
- la sorveglianza sanitaria, resa per il tramite di strutture mediche convenzionate;
- l’asseverazione dei modelli di Organizzazione e Gestione (MOG) previsti dal lgs. n. 231/2001.
In ambito formativo, oltre alla formazione sulla sicurezza, mi preme segnalare la vasta offerta di corsi, tutti volti al miglioramento, perfezionamento e aggiornamento delle capacità tecniche di tutti i lavoratori edili che operano nel settore edile.
In questo momento l’attualità ci riporta sul tema della sicurezza in cantiere, quanto contano prevenzione e formazione? Voi siete in prima linea, qual è il vostro punto di vista?
La prevenzione è certamente un elemento chiave e fondamentale della nostra azione e si realizza anche mediante la diffusione del valore culturale della sicurezza.
La diffusione della cultura della prevenzione registra nel nostro Ente azioni concrete, quali quelle che quotidianamente svolgiamo. Mi riferisco per esempio alle già citate visite tecniche volte ad individuare le misure più opportune proprio sul piano della prevenzione in relazione alle specificità dei singoli cantieri visitati.
Si tratta di sopralluoghi mirati a verificare che le misure di sicurezza siano adeguate e coerenti con quanto prescrive la normativa.
Le valutazioni, effettuate da professionisti del settore con competenze specifiche nella prevenzione degli infortuni sul lavoro in edilizia, vengono discusse e illustrate ai responsabili della sicurezza. La prevenzione e la sicurezza per le imprese edili costituiscono un investimento e non un costo.
Negli ultimi anni il settore costruzioni è tornato a crescere, quali figure sono quelle più richieste? Cosa suggerisce a chi vuole lavorare nell’edilizia? Che tipo di percorso intraprendere?
Il settore richiede figure operaie, tecniche e manageriali. Su questo punto mi preme evidenziare che il CefmeCtp è in prima linea, garantendo tramite propri operatori il servizio Blen-It, la Borsa Lavoro Edile Nazionale gestita dal Formedil, volta a facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore delle costruzioni, promuovendo e facilitando i contatti tra chi offre e chi cerca lavoro.
Il suggerimento per chi vuole intraprendere un percorso lavorativo in ambito edile è certamente quello di cogliere l’occasione che può essere fornita da un settore che si caratterizza per l’arte muraria, la progettazione e la qualità del costruire. Un settore che, pur nel rispetto delle proprie vocazioni tradizionali, guarda alle sfide future e a tutte le innovazioni che stanno già coinvolgendo il comparto edile.